Domani con i dati del week end della Befana tireremo il bilancio del cinepanettone ad alto tasso di romagnolità. Finora è andata male, come auspicavamo. Per intrattenere il pubblico nel frattempo diamo spazio a tre difese, più o meno interessate, trovate in rete.
Niente Sud Africa, niente Rio, Niente Beverly Hills. Eccoci a Cortina, o meglio “BENTORNATI A CORTINA!”
Finalmente un capitolo registrato in un posto vicino a noi e alla nostra cultura….LOCATION SUPERAZZECCATA!
Il film di Natale e l’avvocato Covelli sbarcano per la terza volta in Veneto tornando ad una sorta di CINEPANETTONE ORIGINALE.
Che dire…il risultato è veramente positivo!
Natale a Cortina è proprio divertente e non è così volgare come molta gente scrive per partito preso.
De Sica e la Ferilli sono perfetti insieme…
Se non vi è bastato continua
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- Il calo vistoso degli incassi ha provocato un'ampio dibattito sui mezzi di comunicazione. 'La stampa' è andata alla fonte intervistando Neri Parenti che l'ha messa così:
«Guardi che è un po' presto per celebrare il nostro funerale». Neri Parenti, il cuoco che con i Vanzina inventò la ricetta del cinepanettone, ammette la sconfitta ma contiene le perdite, perché mai mal comune fu così mezzo gaudio: «Sherlock Holmes, eh? Ma qualcuno lo vuol dire che la seconda puntata sta incassando molto meno della prima? E che Il gatto con gli stivali va peggio dello Shrek dell'anno scorso? La gente contiene i consumi, non è che ce l'abbia solo con noi»...
- Un blogger che lavora in una multisala l'ha giudicato così:
Purtroppo la sbrigatività con cui vengono girati e montati i film di Natale è tale che sono uno schifo dal punto di vista del montaggio, delle rifiniture, del doppiaggio, per non parlare delle controfigure degli attori che non gli somigliano per niente, delle partecipazioni di scialbi ed evitabili vip e della durata sempre troppo estesa: ma quest’anno la sceneggiatura riesce...
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