giovedì 27 ottobre 2011
Fellini in dieci frasi (3)
Questa sentenza mi ha stupito. Non discuto. Giuridicamente sarà anche fondata. Ma, nella realtà, non lo è. Perchè non prende abbastanza in considerazione la violazione del diritto dell’ autore a veder rispettata l’ integrità dell’ opera. Un po’ come sancire un arbitrio. E poi: affermando che tanto ormai lo spettatore si è assuefatto al costume della pubblicità non vuol dire riconoscere ufficialmente il potere di plagio della televisione? Avanti di questo passo può darsi che inseriscano qualche spot anche nella lettura delle sentenze, nei momenti più drammatici. Insomma: ho intenzione di andare avanti. E non solo per me.
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