lunedì 12 dicembre 2011

Cinepanettone? No, grazie! (1) - I numeri che danno speranza

Quest'anno, inesorabile come le tasse e la morte, si sta per abbattere nelle sale del paese l'ennesimo cinepanettone. Da buoni cinefili lo ignoreremmo ma destino vuole che due attori romagnoli (Giuseppe Giacobazzi e Ivano Marescotti) siano parte in causa. Quindi parte una serie in cinque parti per convincere voi lettori a promuovere il boicottaggio di questa barbara pratica natalizia.

Cominciamo con la definizione e un po' di numeri.
Per cinepanettone si intende, in senso lato, il film che esce sotto le feste che raggruppa una serie di equivoci inganni e gag che cercano di essere esilaranti puntando sull'umorismo più becero fino a sfociare sulla coprolalia. Il tutto con una struttura a episodi che deforma l'antica tradizione del cinema italiano. E il tutto in una ambientazione natalizia e vacanziera.
Pur essendo un fenomeno antico [tutti i mezzi di comunicazione vi ricorderanno il primo 'Vacanze di Natale' dei Vanzina del 1983 che è peraltro preceduto da pellicole come 'Grand Hotel Excelsior' (Franco Castellano, Giuseppe Moccia, 1982)] prenderemo in considerazione solo il periodo in cui il morbo è divenuto sistematico, cioè la 'magica decina' diretta da Neri Parenti.
Pur essendo contrari alla logica dei numeri visto che il primo valore di questo tipo di film è l'incasso vediamo i dati (presi da qui)
Eccoli di seguito con, dove non lampante, il luogo che ospita la vicenda, l'incasso in milioni di euro e l'incasso ricalcolato al netto dell'inflazione in euro 2011 (il numero in neretto)

Merry Christmas (Neri Parenti 2001, 98') Amsterdam 15,1 18,7
Natale sul Nilo (Neri Parenti, 2002, 103') 28,3 34,2
Natale in India (Neri Parenti, 2003) 19,1 22,4
Christmas in love (Neri Parenti, 2004) Gstaad 17,4 20,0
Natale a Miami (Neri Parenti, 2005) 21,2 23,9
Natale a New York (Neri Parenti, 2006) 23,5 26,0
Natale in crociera (Neri Parenti, 2007) 23,4 25,4
Natale a Rio (Neri Parenti, 2008) 24,6 25,8
Natale a Beverly Hills (Neri Parenti, 2009) 20,9 21,8
Natale in Sudafrica (Neri Parenti, 2010) 18,6 19,1

Complessivamente la dorata decina ha assicurato alle casse della FilMauro di Aurelio De Laurentiis 237 milioni di euro di oggi.
Per completare il quadro vanno aggiunti i dati del concorrente della FilMauro, la Medusa berlusconiana che ha opposto con alterni risultati il toscano Pieraccioni e il trio Aldo Giovanni Giacomo. Inoltre nel 2006 ha approfittato della rottura della coppia De Sica- Boldi per finanziare quest'ultimo.
Ecco i risultati portati alle casse dell'Impero del Biscione:

2001 'Il principe e il pirata' (Pieraccioni) 9,7 12,0
2002 'La leggenda di Al, John e Jack' (Aldo Giovanni Giacomo) 22,2 26,8
2003 'Il paradiso all'improvviso' (Pieraccioni) 24,9 29,3
2004 'Tu la conosci Claudia?' (Aldo Giovanni Giacomo) 16,8 19,3
2005 'Ti amo in tutte le lingue del mondo' (Pieraccioni) 20,0 22,6
2006* 'Olè' (Boldi) 8,2 9,0
2007 'Una moglie bellissima' (Pieraccioni) 20,0 21,7
2008 'Il cosmo sul comò' (Aldo Giovanni Giacomo) 13,1 13,7
2009 'Io & Marylin' (Pieraccioni) 12,9 13,5
2010 'La banda dei babbi Natale' (Aldo Giovanni Giacomo) 21,4 22,0


Totale 190 milioni di euro.

*= Nel 2006 Alessandro D'Alatri osò perpetrare un 'cinepanettone d'autore' con 'Commediasexy', distribuito dalla 01 (cioè la RAI), che incassò 5,4 5,9 uscendo in gran parte nelle sale d'autore, cifra che non indusse nessuno a ripetere il tentativo.

(continua)

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